La risposta del prof ferrarese su ‘Veins & Lymphatics. Associazione pazienti: Lancet tradisce correttezza scientifica
"The Lancet, questa volta ha tradito se stessa, ha avuto una cattiva condotta scientifica”: con il rischio che “suonino a morto le campane per la fiducia della gente” nella scienza. A scrivere questo e molto altro, chiedendo spiegazioni alla prestigiosa rivista scientifica britannica, e insistendo affinché dia risposte in nome di un dibattito scientifico trasparente, sono i malati di sclerosi multipla (SM) e insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI) in una raffica di commenti delusi sui propri blog e sul sito della rivista dopo che, “inspiegabilmente”, questa ha rifiutato la replica di Paolo Zamboni (Università di Ferrara) a uno studio pubblicato sulle sue pagine oltre un anno fa, le cui conclusioni negano la sua teoria sulla CCSVI nella sclerosi multipla, e in cui il ricercatore veniva più volte chiamato personalmente in causa. Di conseguenza, Zamboni ha pubblicato la sua risposta su ‘Veins & Lymphatics”.
Riportiamo di seguito la comunicazione dell'associazione CCSVI nella SM Onlus.